Titolo completo
RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO
Editore
FrancoAngeli
ISSN
2039-9022 (Rivista Stampata)
2039-9391 (Rivista Online)
Numero del fascicolo
22
Designazione del fascicolo
22
Data del fascicolo (YYYY/MM)
2018/11
Titolo completo
«Le industrie culturali e creative»: una formula fortunata, ma ancora in cerca di identità (giuridica)
Di (autore)
Prima Pagina
7
Ultima Pagina
31
Lingua del testo
Italiano
Data di publicazione
2018/11
Copyright
2018 FrancoAngeli srl
Introduzione o prefazione
Inquadrare concettualmente la formula «CCI - Industrie culturali e creative» è un'operazione di cui si è occupata principalmente la dottrina economica della cultura. Il presente contributo offre alla comunità scientifica alcuni spunti di riflessione da un punto di vista giuridico, in particolare in relazione al diritto dell'UE e al diritto interno. Ciò che rende la definizione un unicum nel panorama del diritto pubblico multilivello è la specificità del CCI, che, allo stesso tempo, indaga i profili di «cultura», «creatività» e di «industria/economia». Ciò acquista rilevanza anche nell'ordinamento giuridico italiano, perché la Costituzione repubblicana non conosce questa nozione, il che fa sì che gli studiosi ne diano un'interpretazione sistematica. Oltre a questo, avendo a che fare con una forma di stato regionale, occorre rendersi conto di come sono distribuite le competenze tra Stato e Regioni, a causa dell'eterogeneità del settore del CCI. L'incertezza della nozione di diritto costituzionale ha permesso al legislatore statale di introdurne una simile, ma non identica: quella di «imprese culturali e creative», su cui, nel paragrafo finale, questo lavoro cerca di riflettere in prima battuta